I 10 principali trend del Corporate Real Estate nel 2019

Il mondo del Real Estate sta sperimentando dei radicali cambiamenti, guidati dall’avanzata della tecnologia e nuovi modi di lavorare. Le aziende sono chiamate a reinventare di continuo le proprie strategie in risposta ad un mercato in continua evoluzione.

Supportare la crescita delle persone fornendo loro spazi innovativi ed efficienti e tecnologia, creare un ambiente di lavoro inclusivo e sviluppare nuovi approcci per misurare le performance dei lavoratori sono solo alcuni dei punti chiave nei plan aziendali del 2019.

Nella quarta edizione del rapporto "Top 10 Global CRE Trends", JLL fornisce una panoramica delle tendenze che diventeranno sempre più rilevanti per le aziende di tutti i settori aiutandole a rispondere attivamente alle mutevoli priorità aziendali, ad una crescente pressione verso il raggiungimento degli obiettivi e ad un panorama economico sempre più instabile.

Future Fit enterprise

Le aziende cha guardano al futuro considerano l’immobiliare come una leva per ampliare gli obiettivi aziendali

La ricerca Future of Work di JLL mette in evidenza la forte correlazione tra le strategie immobiliari e la crescita dei profitti: le società che negli ultimi 3 anni hanno investito in strategie di outsourcing, in nuove tecnologie, in innovazione ed in un elevato livello di collaborazione tra le business unit, tutte caratteristiche che coinvolgono l’aspetto immobiliare, hanno visto il loro profitto crescere del 31% contro il 19% registrato dalle altre società.

Average profit growth over three years

Digital imperative

Nei prossimi 3 anni la tecnologia sarà tra le principali voci di investimento delle corporate. Storicamente, la tecnologia non ha mai rappresentato una voce rilevante nell’allocazione del budget destinato al real estate ma tutto ciò è destinato a cambiare nel breve periodo. Nel 2018 sono stati investiti circa $1,2 trilioni in innovazione digitale. Nel 2019 le tecnologie IoT e Smart saranno prioritarie e un ulteriore 18% delle aziende privilegerà sistemi integrati di workplace management e data warehousing. Tutti questi cambiamenti stanno già trasformando in modo sempre più rapido e profondo edifici e ambienti di lavoro.

Inclusive workplace

Una filosofia aziendale inclusiva porta innovazione, creatività e risultati. Un ambiente inclusivo massimizza il coinvolgimento dei dipendenti e porta benefici sia ai lavoratori che all’azienda. La diversità di genere ed etnica, la presenza di più generazioni e di talenti con esperienze di vita e lavoro diversificate fanno emergere idee ed intuizioni nuove ed innovative.

Le aziende stanno investendo per creare ambienti di lavoro accoglienti e che soddisfino le esigenze dei dipendenti offrendo diverse tipologie di spazi di lavoro e soluzioni incentrate sull’utente.

Multiple generations in workforce by 2020

Human performance

Creare un ambiente nel quale le persone possano crescere a livello umano e professionale per migliore le prestazioni dei dipendenti.

La tecnologia e il benessere nel proprio ambiente lavorativo possono migliorare le prestazioni. Tra i risultati della nostra indagine “Human Experience” (2017), emerge che il 55% dei lavoratori ritiene che la disponibilità di spazi innovativi all’interno del proprio luogo di lavoro, come spazi dedicati alla salute e al benessere, aumenti il loro coinvolgimento mentre per il 53% è fondamentale l’accesso a spazi per lavorare in team.

Flex

Spazi di lavoro agili e flessibili: oggi, il 28% dei dipendenti lavora già in modo flessibile mentre il 50% desidera che la propria azienda offra opzioni di lavoro più flessibili. Di conseguenza, la disponibilità di spazi di lavoro flessibili è cresciuta in modo esponenziale in un lasso di tempo molto breve (+23% in Europa negli ultimi 5 anni; dal 2013 a Milano gli spazi flex sono triplicati mentre a Roma raddoppiati). Le aziende, sia grandi che piccole, hanno iniziato a sperimentare nuovi concetti di spazio e modelli flessibili, reinterpretando l’ambiente esistente per crearne uno più agile e dinamico.

Urban futures

Le città sono in continua evoluzione. Nuovi driver dello sviluppo urbano stanno emergendo e nuove città aspirano alla leadership.

Gli investitori considerano oggi prioritari un’ampia gamma di fattori che stanno plasmando le città: la velocità di cambiamento e l’adattabilità, la capacità di governare il territorio metropolitano e di realizzare innovativi progetti di trasformazione sono tra i fattori che nel lungo termine determinano il potenziale delle città e dei loro asset immobiliari.

A livello internazionale, Milano è considerata una tra le città più innovative: non solo è il motore del sistema economico italiano ma, grazie alla sua capacità di innovazione e sviluppo attrae turisti e aziende da tutto il mondo. Negli ultimi 10 anni, Milano ha vissuto un processo di intensa trasformazione che continua ancora oggi e ha contribuito a rendere la città un hub internazionale per la moda, il cibo, la cultura e il business.

Responsible enterprise

Imprese costruite su rapporti di reciproca fiducia e trasparenza che coinvolgono investitori, dipendenti e clienti/consumatori con una crescente attenzione alla responsabilità aziendale. Le aziende di tutto il mondo sono sottoposte ad un controllo crescente su come conducono le loro attività ridefinendo il tema della responsabilità aziendale. Si muovono affrontando una complessa serie di problemi ambientali, sociali ed economici che hanno effetti sul loro brand e sulla loro redditività. Le imprese lungimiranti stanno già provvedendo ad integrare nelle loro politiche aziendali temi come la privacy e la gestione dei dati, l’impatto sociale ed ambientale della loro attività, la salute e il benessere dei dipendenti e l’attenzione alla diversità e all’inclusione.

Collaborative ecosystem 

Si parla della capacità di creare network e di costruire una rete di collaboratori per guidare il cambiamento. L’aspetto immobiliare può diventare un potente attivatore di innovazione all’interno dell’azienda.
Dalla Future of Work Survey di JLL, emerge che i 3 principali fattori che hanno un impatto sull’innovazione in ambito immobiliare sono:  
-  Collaborare con aziende innovative per trovare soluzioni comuni (67% delle risposte) 
-  Sviluppo di capacità interne per guidare l’innovazione (57% delle risposte)  
-  Coinvolgere attivamente i propri provider nei processi aziendali (32% delle risposte)  

Metrics that matter 

La misurazione delle prestazioni si estenderà a nuovi campi mentre gli indicatori tradizionali di performance continueranno ad evolversi. Entro il 2020, 7 dei 10 principali parametri di misurazione delle prestazioni adottati saranno non tradizionali e riguarderanno l’innovazione (utilizzo di spazi innovativi, ritorno sugli investimenti in innovazione immobiliare, etc.), le risorse umane (salute e benessere dei dipendenti, etc.) e tecnologia (digitalizzazione delle attività immobiliari, etc.). 
Misurare le performance della componente immobiliare è fondamentale. Oggi chi gestisce il settore immobiliare di una azienda deve dimostrare come le decisioni in questo ambito influenzino il core business e come il valore aggiunto dell’investimento real estate superi il costo.  

Space activation 

Creare spazi vitali e un senso di comunità attraverso i servizi e l’attenzione alla persona: i servizi sono la leva che permette di attirare e trattenere i talenti, aumentare la produttività e la soddisfazione dei dipendenti creando un clima di comunità. 
Il 72% dei dipendenti dichiara di desiderare più servizi all’interno del proprio spazio di lavoro (HqO 2018): palestre, ristoranti, la possibilità di partecipare a corsi e asili nido sono tra i servizi più richiesti. Le aziende stanno investendo in servizi che promuovano un sano stile di vita e offrano un reale valore alle persone permettendogli di integrare al meglio lavoro, tempo libero e benessere.